Bonus assunzioni Sud: come fare domanda?

27 Marzo, 2018   |  

Bonus occupazione Mezzogiorno: vediamo tutto quello che c’è da sapere e  le istruzione per presentare la domanda di incentivo per l’assunzione di soggetti disoccupati 2018.
Bonus occupazione mezzogiorno o Bonus Sud, così è chiamato il pacchetto di incentivi riconosciuti a quei datori di lavoro collocati nelle Regioni meno sviluppate per le assunzioni effettuate tra il 1° gennaio 2018 ed il 31 dicembre 2018 a tempo indeterminato o con contratto di apprendistato professionalizzante.

Bonus assunzioni Sud: che cos’è?
Come anticipato, il bonus assunzioni è un pacchetto di incentivi in favore delle imprese che assumono nuovi lavoratori. Questo incentivo, introdotto per l’anno 2017, è stato prorogato a tutto il 2018. Il pacchetto di incentivi è gestito interamente dall’Inps e nella formulazione per il 2018 prevede uno sgravio contributivo in favore del datore di lavoro del 100% il primo anno e del 50% il secondo anno.

Bonus assunzioni Sud: quali regioni
Possono godere dell’incentivo, i datori di lavoro che decidono di assumere nelle Regioni indicate dal decreto [1] e che di seguito verranno indicate. In proposito, bisogna distinguere tra la sede di lavoro e la sede legale dell’azienda. Per poter richiedere il bonus, infatti, è necessario che la sede di lavoro sia ubicata in uno dei seguenti ambiti territoriali:

  • Regioni in transizione:  Abruzzo, Molise,  Sardegna;
  • Regioni meno sviluppate: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia.

Se la sede legale dell’azienda risulta in un’altra regione, ma la prestazione di lavoro dovrà essere svolta in una delle regioni sopra menzionate, il datore di lavoro potrà farne richiesta specifica. L’Inps, a seguito dei dovuti controlli, procederà o meno a riconoscere l’incentivo a seconda del ricorrere dei requisiti richiesti dalla legge.

Bonus assunzioni Sud: quali contratti di lavoro?
L’incentivo occupazione mezzogiorno, ossia lo sgravio contributivo in favore dei datori di lavoro che procedono a nuove assunzioni nel periodo ricompreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2018, è fruibile solo se vengono stipulate le seguenti tipologie di contratto:

  1. contratto a tempo indeterminato;
  2. contratto di apprendistato professionalizzante;
  3. trasformazione di contratti a termine che diventano contratto a tempo indeterminato;
  4. assunzione di soci lavoratori di cooperative, mediante contratti di subordinazione.

Per i contratti di lavoro domestico, occasionale o intermittenza, gli incentivi non potranno essere richiesti.

Bonus assunzioni 2018: per quali lavoratori?
L’incentivo contributivo in commento è previsto solo in caso di assunzione di lavoratori disoccupati che abbiano manifestato sul portale dell’Agenzia del lavoro Anpal la cosidetta Did, ossia la dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento dell’attività lavorativa.

In ordine ai requisiti anagrafici, invece, l’accesso agli incentivi è diverso a seconda dell’età del lavoratore. Infatti:

  • per i lavoratori con età compresa tra i 16 e i 34 anni è richiesto il solo requisito della disoccupazione;
  • per i lavoratori con più di 35 anni, invece, il requisito della stato di disoccupazione deve perdurare da almeno sei mesi; ciò significa che non devono aver svolto alcuna attività lavorativa negli ultimi sei mesi.

Bonus assunzioni Sud: i chiarimenti dell’Inps
L’Inps, con la circolare dello scorso 19 marzo 2018 ha ulteriormente definito le condizioni generali e fornito le istruzioni per poter fruire di questa misura. Nello specifico il datore di lavoro deve:

  • essere in regola con gli obblighi contributivi, cioè con i versamenti dei contributi e dei premi obbligatori;
  • osservare tutte le norme a tutela dei lavoratori;
  • rispettare gli accordi dei contratti collettivi nazionali;
  • applicare i principi generali sugli incentivi occupazionali;
  • rispettare, a pena di decadenza, il termine entro cui utilizzare l’incentivo (29 febbraio 2020).

Bonus assunzioni Sud: le cifre
In termini di cifre è da dire in primo luogo che l’incentivo è riconosciuto nei limiti delle risorse stanziate, ossia 200milioni di euro, aumentabili sino a 500milioni. L’importo massimo dell’incentivo è di 8.060,00 euro su base annua per i soli contributi Inps.  Questo importo è cumulabile con il bonus occupazione giovani 2018 (agevolazioni previste dalla legge di bilancio): in questo caso il limite massimo scende a 5.060,00 euro atteso che il tetto massimo di questo è di 3mila euro.

Bonus assunzioni Sud: come presentare la domanda?
La domanda di ammissione all’incentivo, dovrà essere inviata, tramite un apposito modulo online sul portale dell’Inps, attraverso l’applicazione “DiResCo” (Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente) nella quale il datore di lavoro deve specificare per quale regione chiede l’incentivo oltre ai suoi dati e quelli del lavoratore. L’ente, valutata la richiesta comunicherà quanto deciso al datore di lavoro, che in caso di esito positivo, dovrà effettuare l’assunzione entro 10 giorni dalla comunicazione e confermare la prenotazione dell’incentivo. La fruizione dell’incentivo avviene in ordine di presentazione della domanda online

note

[1] Decreto direttoriale Anpal del 02.01.2018 come rettificato dal decreto n. 81 del 05.03.2018.

[2] Circolare Inps n. 49 del 19.03.2018.



Fonte : La Legge per Tutti