Al fine di evitare fraintendimenti, da parte dei datori di lavoro, riepiloghiamo i permessi di soggiorno che consentono ad una persona extracomunitaria di lavorare in Italia.
Questi permessi di soggiorno che consentono l’attività lavorativa:
Questi permessi di soggiorno che non consentono l’attività lavorativa::
Inoltre, non consente lo svolgimento di attività lavorativa la “dichiarazione di presenza“, rilasciata nei casi di soggiorno di breve durata per visita, affari, turismo, studio, ecc.
Ricordiamo, infine, che il datore di lavoro deve prendere nota della scadenza del permesso di soggiorno (laddove presente) e di sollecitare il lavoratore al suo rinnovo, arrivando, come extrema ratio, alla sospensione del lavoratore qualora quest’ultimo non provveda a inoltrare la richiesta di rinnovo alla Questura.